Regolamento

Art. 1 – La durata del patto è ANNUALE e decorre dalla data della stipula e del versamento della somma pattuita fino al momento dell’imbottigliamento della Barbera prodotta con le uve raccolte nei filari adottati. Il rinnovo avverra´ con un nuovo versamento.

Art.2 – La quota minima di adozione è fissata in EURO 110,00 alla quale corrisponde una porzione di 20 mt. lineari di filare. Tale quota dovrà essere versata al COMUNE. Prima della scadenza del patto di adozione, l’ADOTTANTE riceverà un quantitativo minimo di 12 bottiglie da L. 0,75 di Barbera di qualità per ogni quota versata. (Il costo per la spedizione delle bottiglie è a carico dell’ADOTTANTE il quale potrà naturalmente ritirare le bottiglie personalmente senza alcuna maggiorazione e nel qual caso riceverà un omaggio). L’ADOTTANTE potrà richiedere senza costi aggiuntivi la personalizzazione delle bottiglie con il proprio nome o quello di una persona a sua scelta, il numero del filare/i e il nome della vigna di cui fa parte.

Art.3 – L´assegnazione del filare sara effettuata dal Comune. Successivamente l’ADOTTANTE riceverà l’attestato di adozione con l’estratto mappale del “filare adottato” e della vigna di cui fa parte.

Art.4 – Dopo il secondo anno consecutivo di adozione (terza vendemmia), il nominativo dell’ADOTTANTE sarà affisso sul palo di testa del filare adottato per un’immediata e facile individuazione.

Art.5 –l’ADOTTANTE sarà informato tramite e-mail su tutte le operazioni colturali compiute nel vigneto adottato, sul periodo di raccolta e vinificazione delle uve.

Art.6 – Su richiesta e previo appuntamento concordato con il COMUNE e con il proprietario del filare, l’ADOTTANTE potrà visitare il filare adottato ed assistere alle “lavorazioni” in vigna, alla vendemmia e alla successiva vinificazione.

Art.7 – La quota di adozione da diritto all’ADOTTANTE di usufruire di sconti sui prezzi e/o omaggi delle strutture ricettive convenzionate (alberghi, hotels, ristoranti, agriturismi ed esercizi commerciali) aderenti all’iniziativa (la lista completa con gli sconti personalizzati è costantemente aggiornata sul sito www.lanze.it nella sezione Fidelity Card).

Art.8 – Ogni ADOTTANTE con almeno 2 anni consecutivi di adozione (terza vendemmia) che faccia sottoscrivere ad un amico/conoscente una nuova quota, riceverà uno sconto di EURO 27,50 sull’eventuale sottoscrizione di una ulteriore quota.

Art.9 – La quantità di bottiglie prodotta potrà variare a seconda delle condizioni atmosferiche e delle tecniche di coltura scelte dal team di enologi incaricati di seguire le vigne al fine di ottenere la massima qualità in bottiglia. In ogni caso il numero di bottiglie non sarà mai inferiore a 12 unità.

Art.10 – Nel caso in cui per cause di forza maggiore (eventi atmosferici quali alluvioni, frane, smottamenti che dovessero rendere i filari improduttivi) la vigna non dovesse produrre uve, l’ADOTTANTE potrà richiedere la restituzione della quota versata oppure riceverà dal COMUNE un buono che gli darà diritto a ricevere le bottiglie l’anno successivo.

Art.11 – L’ADOTTANTE è esonerato da qualsiasi responsabilità per danni diretti o indiretti eventualmente procurati dal filare adottato allo stesso proprietario e/o a terzi durante le lavorazioni in vigna.

Art.12 – Se durante il periodo di adozione il proprietario del vigneto dovesse avere bisogno del filare per giusta causa (vendita dello stesso, cessazione di attività) questi potrà richiederne la piena disponibilità immediata. In questo caso il COMUNE DI CASTAGNOLE DELLE LANZE si impegna a restituire all’ADOTTANTE la quota versata oppure a mettere a disposizione dello stesso un altro filare con caratteristiche simili a quello precedentemente adottato.

Art.13 – Il COMUNE dovrà perseguire in tutti i passaggi, lo scopo ultimo che è il raggiungimento della massima qualità in bottiglia.

Art.14 – Sono a carico del COMUNE tutti gli oneri di gestione ordinaria e straordinaria del filare e non potrà essere chiesto in nessun caso alcun onere aggiuntivo di gestione all’ADOTTANTE oltre al costo sostenuto nel presente “Patto”.

Art.15 – Il COMUNE dovrà fungere da intermediario nel mantenimento dei rapporti tra il proprietario del filare e l’ADOTTANTE.

Art.16 – RIPRESE LIBERE E GRATUITE a Castagnole delle Lanze.
Il regolamento comunale per le riprese foto, video, cinematografiche prevede che le riprese eseguite in loco ai soli fini personali e dilettantistici, per promuovere l’immagine per territorio, per iniziative culturali e comunque senza scopo di lucro non sono soggette ad alcuna autorizzazione. Sono altresì libere e gratuite le riprese effettuate nell’esercizio del diritto di cronaca.